13 Gennaio 2011

Lavoro: Bando LINEA 1, campagna di promozione a pieno regime anche con il numero verde gratuito


E’ cominciata la fase di piena attività per il bando interprovinciale LINEA 1, pubblicato dalla Provincia di Prato e aperto fino al 4 febbraio 2011. In queste settimane sarà a pieno regime la campagna di promozione del bando con annunci sui quotidiani, tremila depliant in distribuzione da domani, trasmissioni televisive, spot radiofonici e banner. C’è anche il numero verde gratuito 800 97898, messo a disposizione dal Centro per l’impiego, che in questi giorni registra una ventina di contatti al giorno. L’obiettivo far arrivare le informazioni giuste a chi ha perso il lavoro e ha esaurito anche gli ammortizzatori sociali, cioè la mobilità o la cassa integrazione.

“Quella offerta dal bando è un’opportunità preziosa per chi è disoccupato: un’indennità mensile, cioè un aiuto concreto per superare le difficoltà attuali, e un percorso di formazione professionale per rimettersi in gioco, magari cambiando settore – dice la vice presidente della Provincia Ambra Giorgi, che fa un appello ai lavoratori – Se siete in questa situazione fate subito la domanda o comunque mettetevi in contatto con il centro per l’impiego o gli sportelli del lavoro o le sedi sindacali. Il bando attuale è il primo intervento, ne seguiranno altri ed è importante saperlo in tempo”.

Il bando attuale ha un budget di 5 milioni di euro, una fetta consistente dei 25 milioni messi a disposizione dal Governo in forza della convenzione sottoscritta dal ministero del Lavoro con la Regione, la Provincia e il Comune di Prato. “E’ il primo strumento messo in campo per il reinserimento al lavoro – spiega ancora Giorgi – Se vogliamo è anche un test, che darà modo alle amministrazioni coinvolte di capire meglio se le modalità del bando sono adeguate alle varie tipologie di disoccupazione presenti nel distretto e, eventualmente, di aggiustare il tiro con interventi successivi”.

IL BANDO – La misura prevede l’indennità di 670 euro mensili (netti) per la durata di sei mesi, vincolata alla partecipazione a un percorso orientativo/formativo di minimo 120 ore, a carattere fortemente professionalizzante (comprendente anche accompagnamento al lavoro mediante l’attivazione di tirocini e stage in azienda). Chi intende intraprendere un’attività autonoma, anche in forma societaria, potrà ottenere il pagamento anticipato dell’indennità.

A CHI E’ RIVOLTO – Potrà fare domanda chi è stato licenziato da aziende del distretto e vi ha domicilio. E’ rivolto quindi a persone che abbiano il domicilio nella provincia di Prato e nei comuni di Calenzano, Campi Bisenzio, Agliana, Montale, Quarrata, siano disoccupati e iscritti ai servizi per l’impiego e abbiano esaurito da almeno 4 mesi le indennità collegate all’iscrizione nelle liste di mobilità e siano privi di qualsiasi occupazione. Inoltre il licenziamento che ha determinato l’iscrizione nelle liste deve essere stato effettuato da una azienda ubicata nei comuni del distretto industriale di Prato. Nel caso si tratti di cittadini extracomunitari, devono essere in possesso del permesso di soggiorno, che deve consentire il completamento di un percorso di 6 mesi.

LE DOMANDE – Le domande saranno redatte esclusivamente in via telematica rivolgendosi alle sedi di Cgil, Cisl e Uil e gli sportelli di anagrafe del lavoro del Comune di Prato. Si possono avere Informazioni anche al Centro per l’impiego e alle anagrafi del lavoro dei Comuni di Cantagallo, Carmignano, Montemurlo, Poggio a Caiano, Vaiano, Vernio.