Un’occasione di confronto con la città e i suoi organi istituzionali per parlare del presente e soprattutto del futuro prossimo di Prato. Si è svolta questa mattina la visita pratese dell’intera giunta regionale, con ogni assessore che è stato dislocato in un preciso punto cittadino per parlare al pubblico dei suoi campi di competenza. In particolare, vista l’assenza per impegni istituzionali del governatore Enrico Rossi, a farsi portavoce degli impegni della Regione è stata la vicepresidente Stella Targetti che al ridotto del Politeama ha parlato di istruzione e innovazione, assieme agli assessori comunali Rita Pieri e Anna Lisa Nocentini e quello provinciale Ambra Giorgi.
Molto seguito anche il dibattito sul futuro del trasporto pubblico locale che ha visto l’assessore regionale alla mobilità Luca Ceccobao parlare della “necessità di razionalizzare le risorse, mantenendo comunque un servizio efficiente e in grado di dare risposte concrete alle esigenze specifiche di ogni comune”. L’assessore ha inoltre sottolineato come sia “indispensabile puntare sull’innovazione e fare investimenti soprattutto per sostituire mezzi ormai obsoleti” mentre l’idea del tram treno proposta dal Comune è stata giudicata “una interessante intuizione, ma non praticabile vista la mancanza di una normativa specifica nelle legge italiana vigente”. Nel frattempo sorge una piccola polemica con la Regione che avrebbe dovuto presenziare con il suo capogabinetto al tavolo per la sicurezza e il coordinamento dell’ordine pubblico convocato questa mattina in via straordinaria proprio in occasione della visita della giunta regionale a Prato. Un’assenza che ha suscitato disappunto sia nel Prefetto che negli esponenti del Comune.