7 Gennaio 2011

Il sindaco Marchi all’attacco


Intervento a 360 gradi del sindaco di Vaiano, Annalisa Marchi. Riportiamo in maniera integrale il testo: “A Vaiano cominciamo il 2011 in un altro modo, rispondendo punto per punto alle contestazioni che vengono dall’opposizione. La nostra Amministrazione è pronta a farlo, a viso aperto: se è utile a far chiarezza e per sfatare l’impressione che si vogliano snobbare gli argomenti sollevati dall’opposizione, peraltro più sulla stampa che in Consiglio Comunale. Cominciamo da quanto dice il consigliere Masi, che fino ad ora ha cercato ogni giorno un pretesto, anche il più insignificante, per attaccare l’Amministrazione dalle pagine dei giornali. Poi ha partecipato al Consiglio Comunale in seduta aperta sulla filiera del tessile, promosso dal sindaco e da quel momento si è autoproclamato “salvatore” delle imprese locali. La serata che ha organizzato subito dopo sul tema ha avuto tre partecipanti, di cui un paio in veste di curiosi, ma il consigliere Masi ha avuto la faccia tosta di propagandarlo in tv come un grande risultato. Ora riprende le sue lezioncine, fatte apposta per colpire l’Amministrazione Comunale. La nostra Giunta sta portando avanti un lavoro serio, fatto di incontri con le categorie o direttamente con le imprese (lanifici e artigiani terzisti), facendo la spola con le istituzioni (Provincia e Regione), pur nella difficoltà di affrontare problemi più grandi di noi. E’ nostra chiara intenzione sostenere le imprese tessili che sono sopravvissute allo tsunami della crisi e che si impegnano su qualità e innovazione: lo faremo attraverso azioni che ci permettano di non perdere i pezzi di una filiera, che a Vaiano ancora esiste ed è pregiata. Come raggiungere questo obiettivo? Dobbiamo coinvolgere Provincia e Regione Toscana in progetti, che vanno in questa direzione, concertati con chi lavora nel tessile e conosce bene problemi e prospettive. Progetti di diversa entità e varietà: uno è le Fabbriche di Energia nell’area industriale di Gabolana, a cui hanno aderito una ventina di imprese e che ha dato vita ad un Consorzio. Quindi qualcuno ci crede. Oppure con progetti che sono emersi negli ultimi mesi dai tavoli di concertazione. Due esempi in proposito: il progetto per facilitare la ricollocazione di imprese nell’area industriale del nostro mini-distretto verde e il progetto per il ricambio generazionale di ditte artigiane, che nei prossimi mesi inizierà con uno specifico percorso formativo. Il primo passo concreto lo vedremo quando partirà il nuovo Sportello del Cittadino nel Palazzo Comunale, comprensivo di SUAP e con un rinnovato punto informativo e di orientamento per disoccupati e cassintegrati, coordinato con il Centro per l’Impiego. Inoltre l’Amministrazione di Vaiano metterà a disposizione la villa del Mulinaccio per show room dedicati alle imprese tessili locali che fanno rete nella filiera e che lavorano sulla qualità e l’innovazione (e ci sono esempi di assoluta eccellenza): presto partirà un percorso preparatorio con le imprese locali, dalle più grandi alle più piccole, per definire insieme tempi e modi della manifestazione. Ad un’analoga iniziativa si pensa per sostenere il commercio locale, l’assessore Federica Pacini è già all’opera assieme alle associazioni di categoria.  Non ci sembra poco e siamo anche pronti a raccogliere la sfida di altre idee, basta che siano serie e veramente utili al nostro territorio. In quanto all’agroalimentare è vero, questa Amministrazione ci ha puntato molto in passato e continuerà a farlo nel 2011, attraverso importanti progetti nell’ambito del gusto e della salute, dopo il successo di quelli riguardanti i prodotti per celiaci ed il rilancio della frutta di varietà antiche.  Questo non è affatto da considerare in alternativa al tessile, come hanno dimostrato manifestazioni che hanno contribuito a costruire un’immagine, anche originale del nostro territorio: vedi soprattutto quelle che hanno legato tessile, jazz e prodotti tipici locali”.