Il commando cinese torna in azione Secondo colpo in due giorni a Iolo
Sei o sette rapinatori cinesi armati di pistole e coltelli, tutto con il volto coperto tranne uno, hanno fatto irruzione la scorsa notte in un pronto moda cinese del Macrolotto di Iolo, in via Valle D’Aosta. Il commando ha legato e imbavagliato i presenti e si è fatto consegnare denaro in contante, circa 2 mila euro, e un anello con brillante del valore di circa 4 mila euro. Non soddisfatti del bottino, i malviventi si sono fatti consegnare le chiavi di casa dalla titolare. Una parte del gruppo si è spostata nell’abitazione, a San Giusto, dove c’erano le due figlie della donna, di 15 e 7 anni, e la tata, una signora cinese di cinquant’anni. La bambina più piccola dormiva e non si è accorta di niente; la quindicenne e la tata sono state anch’esse legate, per consentire ai malviventi di svaligiare la casa. Alla fine, la banda si è dovuta accontentare di 150 euro e di due computer portatili. Sul posto, dopo l’allarme lanciato dalle vittime a rapina compiuta, si è recata la polizia, con le volanti e personale della squadra mobile, che conduce le indagini.
È la seconda rapina a pronto moda cinesi del Macrolotto di Iolo in appena due giorni. Martedì sera, attorno alle 19, quattro rapinatori cinesi, a volto coperto, avevano svaligiato una ditta in via Trentino Alto Adige. Sotto la minaccia di una pistola, i banditi avevano anche in quel caso legato e imbavagliato i presenti ed erano fuggiti con circa 10 mila euro in contanti.