“Profonda preoccupazione per l’esito degli incontri di questa mattina con la giunta regionale” voiene espressa dal sindaco di Prato, Roberto Cenni.
“Non ho colto quello spirito di azione concreta che il presidente della Regione, Enrico Rossi, durante la campagna elettorale – ma anche negli incontri avuti insieme – aveva annunciato di voler attuare per Prato” afferma Cenni. “I nodi principali di questa città sono la crisi economica e la legalità, messa a dura prova da un sistema organizzato di illegalità attivo nel distretto parallelo. E questi sono stati temi non dibattuti, peraltro a causa del rinvio di alcuni tavoli specifici, con quella intensità con la quale pesano sul nostro territorio” aggiunge il sindaco.
Particolarmente deludente, secondo Cenni, è stato l’incontro con l’assessore Ceccobao, su infrastrutture e mobilità ma anche quello sul sociale, dove ancora non si è compreso a pieno lo spaventoso deficit di Prato circa i piani di edilizia popolare che non possono vedere solo una risposta di carattere immediato.
Di tutt’altro parere il presidente della Provincia, Lamberto Gestri, che parla di “confronto positivo”. “E’ giusto che la giunta regionale stabilisca un rapporto diretto con il territorio e le istanze che arrivano da amministratori e categorie economiche. Ora pensiamo al Progetto Prato e alla sua concretizzazione” aggiunge Gestri.