4 Gennaio 2011

Galciana, la vicina mette i ladri in fuga
Due di loro precipitano dal terzo piano


Vistisi scoperti, hanno tentato la fuga calandosi dal terzo piano con una corda fatta di lenzuola legate, ma la fune era troppo corta e due di loro sono caduti ferendosi gravemente. La banda di ladri è entrata in azione nel tardo pomeriggio di ieri in un appartamento di un condominio di via della Lastruccia a Galciana. A mettere in allerta i ladri è stata una vicina, che ha sentito rumori sospetti, ha chiamato il proprietario della casa e ha dato l’allarme. A quel punto i malviventi si sono barricati in casa e hanno deciso di calarsi dalla finestra con una fune fatta di lenzuola annodate, fissata ad un termosifone. Due di loro sono riusciti a scappare, altri due uomini sono invece caduti riportando fratture alle gambe: il primo, Toradze Lasha, 33enne georgiano irregolare, è rimasto a terra; l’altro, Zakauskas Feliksas, 29enne lituano irregolare è stato ritrovato poco distante, in via Damiano Chiesa, forse abbandonato dal gruppo in fuga, per poter essere soccorso. Entrambi sono stati arrestati dai carabinieri, che hanno denunciato Feliksas anche per simulazione di reato. Ll’uomo aveva infatti dichiarato di essere stato investito da un’auto, ipotesi smentita dal tipo di ferite (conseguenza di una caduta dall’alto), dall’assenza di incidenti segnalati in zona alla polizia municipale e dal ritrovamento nelle sue tasche dei 300 euro trafugati nell’appartamento. I carabinieri hanno restituito ai proprietari la refurtiva: il denaro e alcuni gioielli in oro, nascosti nei calzini dal ladro georgiano.  Le indagini proseguono per identificare gli altri due malviventi.