Unione Commercianti soddisfatta per l’unificazione della data di inizio dei saldi
Soddisfazione di Confcommercio-Unione commercianti Prato per l’unificazione della data di inizio dei saldi al 6 gennaio, che allinea la Toscana al calendario nazionale. L’associazione con sede in via M. Roncioni ringrazia anche le Amministrazioni comunali pratesi che, su proposta dell’Unione commercianti, hanno consentito l’apertura per il 6 gennaio.
L’Unione commercianti ricorda anche le regole dei saldi:
cambi – la possibilità di cambiare un prodotto dopo l’acquisto è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che non sia danneggiato o non conforme (artt. 128 e ss. del Codice del Consumo d.lgs. 6 settembre 2005 n. 206). In tal caso scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione e, qualora risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Il compratore è però tenuto a denunciare il vizio del prodotto entro due mesi dalla data della scoperta del difetto;
prova dei capi – non c’è obbligo. E’ rimessa alla discrezionalità del negoziante;
pagamenti – le carte di credito devono essere accettate se nel punto vendita è esposto l’adesivo che attesta la relativa convenzione;
prodotti in vendita – i capi in saldo devono avere carattere stagionale, o di moda, ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo;
indicazione del prezzo – è obbligatorio da parte del negoziante indicare il prezzo normale di vendita, la percentuale dello sconto praticato, il prezzo finale.