Una grande stalla calda e tecnologica accoglie il gregge di pecore concesso dalla Comunità Montana Val di Bisenzio al pastore Giovanni Aprigliano. La comunità ovina è cresciuta nel corso dell’ultimo mese passando da 102 ad oltre 170 capi ed è quindi stato necessario provvedere a migliorare l’alloggio per il loro ricovero invernale. E il loro numero è destinato a crescere ulteriormente, visto che una trentina di pecore devono ancora partorire. II modesti giacigli, che erano stati sistemati alla meglio per riparare gli animali e i tanti piccoli nati, nel corso delle ultime settimane erano diventati insufficienti, così la Comunità Montana ha provveduto a far realizzare i locali per la stalla e il fienile ad una ditta specializzata di Treviso, la Tecno Engineering. Per l’ente questo è l’ultimo investimento ed è costato 15mila euro.
Da adesso entra nel vivo la fase operativa del pastore. Egli inizierà la produzione del latte e il conferimento ad un’azienda specifica che si occupa della sua lavorazione e della trasformazione.
Il presidente della Comunità Montana, Marco Ciani, si è detto molto soddisfatto del progetto avviato con il pastore valbisentino. “Questa esperienza va portata avanti anche con nuovi soggetti. Se in futuro ci saranno risorse, vorremmo poter attivare ulteriori progetti di questo tipo, magari rivolgendoli anche ai giovani in cerca di occupazione”.