Un “Patto” per fare di Prato una città che investe sul futuro dei giovani
Giovani: formazione, welfare, lavoro. Sono i punti al centro di un «patto» che un gruppo di pratesi, costituitosi due anni fa e denominato Laboratorio Via del cittadino, sta proponendo alle forze politiche, economiche e sociali e alla società civile. Un patto che mira ad accendere un dibattito, ma che individua anche alcune proposte concrete, come un fondo fisso di almeno un milione di euro da destinare ogni anno alla formazione e agevolazioni per l’uscita dalla famiglia; l’inserimento dolce al lavoro, utilizzando esperienze come tirocinio o apprendistato con l’impegno dell’azienda a garantire contratti sempre più strutturati che permettano un’assunzione flessibile. O ancora strategie ad hoc per ridurre la dispersione scolastica e corsi di studio superiori e universitari riqualificati e ancora più aderenti alla realtà del territorio.
Il Laboratorio ha già spedito il patto a tutti i componenti della giunta comunale e provinciale, e lo sta discutendo con sindacati e associazioni attive sul territorio in una serie di incontri singoli che culmineranno a gennaio con un grande incontro pubblico. Il testo integrale del Patto è consultabile sul sito www.viadelcittadino.org