9 Dicembre 2010

Nuovi strumenti per l’Istituto Geofisico Toscano


L’Istituto Geofisico Toscano, che fa parte della Fondazione Prato Ricerche, nei giorni scorsi, grazie ad un importante finanziamento dell’Ente Cassa di Risparmio di Prato, ha potuto acquisire nuova strumentazione scientifica per lo studio dell’amplificazione sismica attraverso l’analisi dei microtremori e delle vibrazioni naturali. In pratica si tratta di poter individuare quelle aree dove, a parità di terremoto, questo produce effetti maggiori a causa delle caratteristiche geomorfologiche o di quelle geologiche del sottosuolo. Gli strumenti acquistati, denominati “Tromino”, tra quest’anno e l’anno prossimo saranno in totale quattro e andranno a costituire una piccola rete mobile ad elevata tecnologia che permetterà ai ricercatori dell’Istituto pratese di analizzare accuratamente i possibili effetti dei terremoti sul nostro territorio, individuando le aree a maggiore pericolosità. Lunedì alle 17, presso il PIN di Prato, Prato Ricerche organizzerà in collaborazione con la Provincia di Prato e nell’ambito di Pianeta Galileo, un conferenza dal titolo “La Geofisica italiana è sbarcata a Prato”.