La Provincia di Prato guarda al 2011: al primo posto lavoro e progetti per lo sviluppo
Lavoro e progetti per lo sviluppo al primo punto dell’agenda della giunta provinciale per il 2011. Il 28 gennaio il governatore Toscana, Enrico Rossi, sarà a Prato con la giunta regionale, per definire assieme alle istitutizioni cittadine il “Progetto per Prato”, un insieme di interventi per lo sviluppo e per fronteggiare l’emergenza lavoro. Un’occasione da non perdere secondo il presidente della Provincia di Prato, Lamberto Gestri, che stamani, accompagnato dalla sua giunta, ha stilato il bilancio dell’attività svolta nel 2010 dall’ente e soprattutto ha illustrato le linee guida del nuovo anno.
La Provincia – ha fatto sapere Gestri – sta lavorando ad un’indagine sul lavoro a Prato alla luce dei dati Irpet che evidenziano una perdita di 6.500 posti di lavoro negli ultimi due anni. L’indagine si incentrerà anche sull’incidenza del distretto parallelo cinese sul Pil pratese e sul fenomeno – sembra in aumento – di assunzioni di lavoratori italiani da parte di ditte cinesi.
Il presidente Gestri è intervenuto anche sulla vicenda dell’incorporazione di CariPrato da parte della Banca Popolare di Vicenza, invitando istituzioni e categorie economiche del territorio a riflettere sull’opportunità di dar vita ad un nuovo istituto di credito pratese.
Gestri ha annunciato poi l’avvio o il completamento dei lavori di alcune opere pubbliche: il secondo lotto della strada regionale 325 (proprio oggi è stato firmato il contratto del valore di oltre 13 milioni di euro); il completamento del tratto a quattro corsie della Declassata fino al confine con Agliana; la ripresa dei lavori che interessano l’Istituto scolastico Dagomari; ed infine un nuovo intervento di valorizzazione del giardino di palazzo Buonamici per migliorarne la fruizione da parte del pubblico.