Doveva essere una seduta soft ed invece l’ultimo consiglio comunale del 2010 ha fatto registrare una bagarre fra il Pdl, primo partito di maggioranza, e la giunta guidata dal sindaco Roberto Cenni. Tema dello scontro l’affidamento della riscossione coattiva delle multe del 2009 ad Equitalia anziché a So.Ri., la società partecipata al 98% dal Comune, guidata dal presidente Giovanni Luchetti del Pdl. Una decisione nel segno del risparmio per le casse dell’amministrazione comunale, così l’ha motivata il sindaco. Seduta di consiglio movimentata che ha registrato lo scontro fra il primo cittadino ed il capogruppo del Pdl, Roberto Baldi, secondo il quale certe decisioni devono passare dal consiglio comunale. Sulla vicenda Futuro e Libertà ha presentato un ordine del giorno, integrato poi da un emendamento del Pdl, che chiede alla giunta di verificare l’economicità della gestione di Sori e di affidare alla partecipata ogni futura riscossione dei tributi comunali, revocando di fatto all’afidamento ad Equitalia. Dopo che la seduta era stata sospesa, il documento è stato approvato all’unanimità da maggioranza e opposizione (la Lega si è astenuta). All’indomani della vicenda, Baldi ha gettato acqua sul fuoco sottolineando che quanto accaduto riconfermando il pieno appoggio al sindaco e alla giunta.
Per Ilaria Bugetti, segretario provinciale dl Pd, “quanto è accaduto in Consiglio comunale è la nuova dimostrazione di una giunta incapace di rispondere con serietà e responsabilità ai problemi della città, tanto da farsi tirare le orecchie, oltre che dall’opposizione, dalle stesse forze politiche che la sostengono”. Così Ilaria Bugetti, segretario provinciale del Pd, sulla videnza Equitalia-Sori. Secondo Bugetti “le crociate ideologiche contro le società partecipate cominciano a provocare danni agli utenti e crepe nella maggioranza. Prato e i suoi cittadini si meritano un’amministrazione migliore, seria, responsabile e moderna”.