Sabato 18 dicembre alle ore 9.00 nella Sala Pellegrinaio Novo in piazza Ospedale, si apriranno i lavori della XI Conferenza dei Servizi dell’Azienda USL 4 sul tema “Salute partecipata: risultati 2010 e programmazione 2011”. Dopo i saluti delle autorità seguiranno gli interventi del direttore Zona distretto dell’ASL 4, Riccardo Poli su “Il contesto della salute partecipata” e del direttore Staff direzione aziendale Claudio Sarti su “Il metodo della salute partecipata”.
All’interno della sessione “ Relazione dei risultati ottenuti” sono previsti interventi di medici ed infermieri sui temi: Il trattamento del dolore, tempi di attesa per il paziente, la fragilità e la continuità del percorso di cura.
Seguiranno le relazioni su “linee di indirizzo budget 2011” a cura del direttore generale dell’ASL 4 Bruno Cravedi, del direttore amministrativo Massimo Braganti e del direttore sanitario Antonio D’Urso.
La mattinata si concluderà con gli interventi “Diritti all’innovazione ed al rispetto di standard di qualità: i nuovi ospedali” a cura di Francesco Bellomo – coordinamento sanitario nuovi ospedali, Stefania Cecchi – dirigente delle professioni infermieristiche; “Diritto all’informazione e sicurezza” a cura di Sabrina Nardi – Cittadinanza Attiva; “Diritto di partecipare: sostenere l’Azienda” a cura di Elisa Scatena – medico ginecologo e Alessandro Sergi – direttore Staff direzione sanitaria.
Alla IX edizione del Premio “Andrea Alesini” assegnato dal Tribunale per i diritti del malato-Cittadinanza attiva” alle buone pratiche nella sanità, l’ASL 4 ha ricevuto una menzione speciale nella sezione “Umanizzazione è partecipazione” per il progetto “Salute partecipata. Voce ai cittadini”.
Dal 2010 l’Azienda Usl 4, unica nel panorama italiano, ha sperimentato una nuova metodologia per la programmazione sanitaria annuale coinvolgendo le associazioni di volontariato, di tutela e promozione sociale, le cooperative sociali, in rappresentanza dei cittadini, per promuovere la condivisione e la partecipazione nelle scelte di salute e migliorare l’accesso equo ai servizi oltre alla “appropriatezza” delle prestazioni sanitarie. Uno degli strumenti cardine nella definizione degli obiettivi sanitari annuali è la negoziazione di budget per mantenere un equilibrio fra i bisogni di salute del cittadino, i livelli essenziali ed appropriati di assistenza e la sostenibilità del sistema. L’ASL 4 nella formulazione della strategia di budget ha riaffermato la necessità di orientare le attività sanitarie verso i bisogni dei cittadino acquisendo sempre di più un ruolo di servizio.