Rifinizioni e tintorie: un 2011 all’insegna degli incrementi dei costi
Nel 2011 aumenteranno i costi per rifinizioni e tintorie del distretto tessile di Prato: lo annuncia l’Unione industriale pratese, secondo cui “i fragili equilibri dei bilanci aziendali rischiano di essere ulteriormente
compromessi da un quadro che da un lato vede una ripresa troppo flebile, dall’altro incrementi di costi molto gravosi”. Le previsioni 2011, spiega la Uip in una nota, indicano variazioni non significative per il gas metano, ma un +3% per l’energia elettrica, un +6% per la tariffa di fognatura, un +3% per il costo del lavoro, oltre ad aumenti “al momento non quantificabili” per coloranti ed ausiliari chimici.
“Siamo tutti molto preoccupati – commenta il Presidente della sezione Nobilitazione dell’Unione Industriale Pratese Adriano Bellu -. I fragili equilibri dei nostri bilanci rischiano di essere ulteriormente compromessi da un quadro che da un lato vede una ripresa troppo flebile, dall’altro incrementi di costi molto gravosi. Una particolare costernazione ci viene considerando le tariffe delle utenze: la percezione che abbiamo è che chi eroga questi servizi faccia il bello e il cattivo tempo. Naturalmente il bello per sé e il brutto per noi utenti: sarebbe necessario un drastico ripensamento delle dinamiche che investono questi rapporti”.