In mille per un posto di lavoro nel turismo


Un migliaio di persone provenienti da varie parti della Toscana si sono messe in fila per un posto di lavoro nel settore del turismo. Tanti giovani, ma non solo, disoccupati oppure in cerca di un lavoro più gratificante. Boom di presenza alla quarta edizione della Borsa Mercato del Lavoro nel Turismo, che si è svolta oggi a Prato, presso l’Hotel Palace. All’iniziativa hanno aderito 39 aziende fra agenzie, tour operator, alberghi e ristoranti dell’area metropolitana Firenze-Prato-Pistoia. Le tre precedenti edizioni della Borsa Mercato del Lavoro nel Turismo hanno fatto registrare 2.500 presenze. Quasi il 25% dei colloqui è andato a buon fine con i candidati che hanno trovato un occupazione nel settore.
“In tanti parlano di turismo ma poi, quando si tratta di concedere risorse, veniamo spesso penalizzati. Eppure il nostro settore rappresenta l’11% del Pil. Perciò chiediamo di avere una considerazione pari a quella che viene concessa a industria, artigianato, agricoltura e commercio” ha affermato Andrea Donati (Vicepresidente Ente Bilaterale Turismo Toscano) intervenendo al convegno “Turismo ed Area Metropolitana: dalla crisi alle nuove opportunità di lavoro e prospettive di sviluppo”, organizzato in occasione della Borsa Mercato del Lavoro. Presente, fra gli altri, anche l’assessore regionale alla formazion e lavoro, Gianfranco Simoncini, che ha illustrato i dati sul turismo in Toscana dal punto di vista dell’occupazione. Nel 2009 sono stati persi ben 8mila posti di lavoro rispetto al 2008, passando da 107mila a 99mila. “Pur se minore rispetto alla media nazionale, il calo è evidente” ha affermato l’assessore secondo il quale occorre “lavorare insieme alle parti sociali per il rilancio del settore. Il turismo è una leva fondamentale per lo sviluppo della Toscana, ma deve essere rafforzato” ha concluso Simoncini.