Duro attacco dell’on. Morganti (Lega) al presidente della Regione
Duro commento dell’eurodeputato della Lega Nord Toscana, onorevole Claudio Morganti, in seguito all’incontro tra il ministro della Scienza e tecnologia della Repubblica Popolare Cinese, Wang Dang, e il Presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi.
“Il Governatore Enrico Rossi anziché pensare alle aziende cinesi dovrebbe pensare a quelle del territorio. Le aziende cinesi sul territorio pratese sono sostenute dall’illegalità – afferma Morganti – Mi domando che senso abbia continuare a cercare i colloqui con i ministri cinesi quando i rappresentanti dello stesso partito di Rossi vanno ad arricchirsi personalmente facendo accordi direttamente con personaggi di dubbia provenienza (riferendosi – si legge in una nota della Lega – all’inchiesta permessopoli a Prato). Sarebbe bene che Rossi iniziasse a combattere questo modo di agire dei dirigenti del suo partito, anziché cercare stratagemmi per affossare in modo definitivo i nostri distretti produttivi.
Questo modo di fare politica ha sempre fallito. Rossi dovrebbe pensare all’etica politica dei dirigenti del proprio partito. In compenso, alle cattive idee di Rossi è giunta, invece, una lieta notizia: è stato rimpatriato in aereo un cittadino cinese clandestino. Speriamo – termina l’onorevole Morganti – che sia il primo di una lunga serie”.