Caso intercettazioni: parla Maffei (GUARDA L’INTERVISTA)
L’ex assessore alle politiche comunitarie della Provincia di Prato, Giancarlo Maffei, coinvolto nel caso delle intercettazioni telefoniche per alcune sue conversazioni con l’imprenditore cinese Bun Yun Dong, uno dei principali imputati nel processo “Permessopoli”, dice la sua.
Tornato dalla Cina dove si trovava per questioni di lavoro, Maffei, che non risulta indagato a nessun titolo, ha deciso di intervenire sulla vicenda che ha scatenato un’ondata di polemiche da parte del centro-destra.
“Si è trattato di una strumentalizzazione politica per colpire qualcuno o qualcosa” ha affermato Maffei, che si è dimesso da consigliere del presidente della Provincia, Lamberto Gestri, per i rapporti con la Cina.
Maffei non ha risparmiato critiche neppure al suo partito, il Pd.