Le Apt, compresa quella di Prato, dovranno chiudere. Lo ha ribadito l’assessore al turismo della Regione, Cristina Scalatti. ”Chiudiamo l’esperienza dell’Apt per andare oltre, perche’ c’e’ bisogno urgente di adeguare gli strumenti operativi ad un mercato profondamente cambiato che chiede nuova capacita’ di promuovere la nostra offerta. La Toscana, voglio rassicurare Matteo Marzotto, puntera’ sempre di piu’ sul turismo come fondamentale risorsa economica del suo sviluppo”. Questa la replica dell’assessore toscano al turismo Cristina Scaletti al presidente dell’Enit Matteo Marzotto che si e’ detto contrario all’abolizione delle Apt. ”Abbiamo avviato un percorso nuovo e condiviso – spiega Scaletti in una nota – creando una cabina di regia della quale faranno parte tutti gli assessori provinciali al turismo e che assicurera’ la partecipazione di tutto il territorio al progetto di rilancio. E gia’ adesso, con oltre il 60% dei turisti che decide online le proprie vacanze, possiamo contare sul terzo sito turistico europeo piu’ visitato e che ha dato alle strutture ricettive la possibilita’ di utilizzarlo per promuovere le loro offerte e accettare prenotazioni. Questo e’ il lavoro che stiamo facendo: ci fara’ piacere – ha concluso Scaletti – contare sulla collaborazione e il contributo di idee dell’Enit e del suo presidente”.
