4 Ottobre 2010

Volanti a tutto campo nel week end
La polizia denuncia 7 persone


Numerosi controlli su strada, nel fine settimana appena trascorso, da parte delle volanti della polizia. L’operazione di controllo del territorio ha portato a 7 denunce tra sabato e domenica.

Nel pomeriggio del 2 ottobre, un tunisino di 45 anni, conosciuto come tossicodipendente, è stato fermato a bordo di una mountain bike, in piazza Mercatale. Alla domanda su come si fosse procurato la bicicletta, l’uomo ha ammesso subito di averla rubata poco prima, troncando il lucchetto, tra via Arcangeli e via Giachetti. In possesso dell’uomo, denunciato per ricettazione e porto di arnesi atti allo scasso, sono state trovate cesoie da carpentiere. La bici è stata per il momento sequestrata. Si aspetta che il legittimo proprietario si faccia vivo.

Nella serata di ieri, una pattuglia è intervenuta in via Piemonte, al Macrolotto, e nel corso di un controllo stradale. hanno notato che un’automobilista cinese guidava in modo strano, tanto da insospettire gli agenti. Fermato, il cinese ha però mostrato carta d’indetità e patente. I documenti sono apparsi dopo qualche minuto di osservazione a loro volta sospetti. In effetti, i successivi controlli realizzati con la lampada a raggi ultravioletti e i riscontri in banca dati hanno permesso alla polizia di scoprire che la carta d’identità e la patente di guida erano state rubate e corrette, l’una a Campobasso e l’altra a Piombino. Il cinese è stato denunciato in stato di libertà per i reati di ricettazione, guida senza patente, falso materiale commesso da privato, il tutto aggravato dallo stato di clandestinità dello straniero.

Tentativo di furto, infine, in piena notte, alle 3. Una volante è intervenuta in via della Ricostruzione dove ha intercettato, poco lontano dalla zona nella quale era stato segnalato il tentativo, un’autovettura con quattro persone a bordo che si dirigenza in direzione Firenze. Fermato il mezzo ritenuto sospetto, venivano identificati gli occupanti, tutti di nazionalità magrebina. Nella circostanza, il conducente, generalizzato per B. M., classe 1984, residente a Firenze con regolare permesso di soggiorno, risultava essere sprovvisto di patente di guida e pertanto denunciato in stato di libertà per il reato di guida senza patente. Gli altri 3 connazionali, occupanti del mezzo risultanti essere tutti clandestini e con numerosi pregiudizi di polizia e penali, venivano accompagnati in Ufficio e messi a disposizione dell’Ufficio immigrazione, nonché denunciati per il loro stato di clandestinità.