2 Ottobre 2010

Spaccia eroina davanti a scuola
Pratese arrestato dall’antidroga


Ha pensato di spacciare a due passi dalla scuola elementare di Paperino e, di fronte ai giudici, un pratese di 44 dovrà rispondere anche dell’aggravante prevista in questi. L’uomo è stato arrestato al termine di un servizio mirato della sezione antidroga della sqiadra mobile. L’inagine è partita qualche giorno fa, dalle confidenze raccolte dagli agenti della squadra mobile. I poliziotti sono stati informati che un pregiudicato residente a Paperino, l’uomo poi arrestato, stava spacciando eroina. I poliziotti hanno pensato di coglierlo in flagranza e, alle 15 di ieri, durante un appostamento nei pressi della sua abitazione, hanno capito che era il momento di intervenire.
Dopo aver notato il 44enne rientrare a casa con la propria auto per poi uscire subito dopo, lo hanno seguito e hanno visto che una donna di 46 anni, italiana e nota come tossicodipendente, lo stava aspettando a due passi dalla scuola del paese.
Gli agenti hanno seguito con attenzione i movimenti dei due, compresa la rapidissima consegna, da parte dell’uomo, di qualcosa alla donna.
I due si sono poi allontanati in direzioni diverse. Una pattuglia ha seguito l’uomo, fino al circolo di Paperino. Un’altra ha invece bloccato la donna in via Baciacavallo, dove, alla richiesta dei poliziotti, ha loro consegnato 60 grammi di eroina, ammettendo di averla acquistata pochi minuti prima dal suo abituale fornitore. La tossicodipendente ha inoltre spiegato di rifornirsi dall’uomo da circa 4 mesi, due volte alla settimana.
L’altra pattuglia, nel frattempo, ha bloccato lo spacciatore all’interno del circolo. L’uomo ha cercato di rendere meno pesante la sua posizione, rivelando agli agenti di essere in possesso di alcune bustine di eroina, conservate nella sua auto. In effetti, gli agenti hanno recuperato 4 involucri di nylon, del tutto simili a quello sequestrato alla donna, per un totale di poco meno di 3 grammi d’eroina. Nell’auto sono stati però recuperati, in aggiunta, ben 13 flaconi di metadone, per quasi un litro e mezzo, che l’uomo ha dichiarato di aver ricevuto dal Sert.
Dopo aver perquisto l’auto, i poliziotti hanno proseguito il lavoro nella casa dell’uomo, nel frattempo fermato, all’interno della quale hanno recuperato una bilancina di precisione, un involucro in cellophane contenente  un sasso del peso di quasi 40 grammi (poi risultato eroina), 600 euro in banconote di vario taglio e materiale  in nylon.
Il pratese è stato di conseguenza arreato per i reati di spaccio di sostanza stupefacente in flagranza, spaccio di stupefacente in trascorsa flagranza (per episodi antecedenti all’operazione). Il tutto con l’aggravante di aver ceduto sostanza stupefacente davanti ad una scuola elementare.