Avevano con se armi e droga i due cinesi arrestati dalla Polizia dopo un lungo inseguimento in auto per le vie di San Paolo. A finire in manette con l’accusa di detenzione di armi clandestine, resistenza e violenza a pubblico ufficiale e detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio, due giovani di 26 e 29 anni, uno dei quali clandestino. Un terzo cinese, proprietario e conducente dell’auto, è riuscito a fuggire. I tre malviventi hanno tentato di eludere un controllo di una pattuglia delle volanti, ne è nato un inseguimento durante il quale i fuggitivi hanno tentato di disfarsi di uno zaino buttandolo fuori dal portellone posteriore dell’auto. All’interno vi erano due pistole-giocattolo metalliche modificate e in grado di sparare, un coltello e del nastro adesivo. Recuperati e sequestrati dalla Polizia anche una bustina contenente 90 grammi di ketamina e numerosi cellulari. Il fatto risale alla sera del 18 ottobre scorso, i particolari dell’intervento sono stati illustrati stamani in Questura dopo che ieri sono stati convalidati i due arresti.
Si tratta del terzo intervento del genere messo a segno dalla Polizia nell’ultimo mese circa. Da settembre ad oggi, in tre distinte operazioni, sono stati arrestati otto cinesi e sequestrati cinque pistole. Secondo la Questura sarebbero stati sventati tentativi di rapine, sequestri di persona e raid ai danni della stessa comunità cinese.