24 Settembre 2010

Viola due volte le norme sulle carte di credito e va agli arresti domiciliari


La buona condotta non si è rivelata sufficiente a evitare gli arresti domiciliari a un uomo di 54 anni, nato in provincia di Brindisi e residente a Prato. Su disposizione del giudice di sorveglianza di Firenze, i carabinieri gli hanno infatti notificato gli arresti domiciliari per due episodi, uno del 2000 e l’altro del 2008, del quale il 54enne si è reso protagonista ed è stato condannato per tentato furto e per violazione sulle norme che regolano l’uso delle carte di credito.

Già affidato in prova ai servizi sociali, l’uomo dovrà scontare nella sua abitazione la pensa residua di 1 anno e 1 mese.

Il giudice non ha accolto la misura, più lieve, di un nuovo affidamento ai servizi sociali, dove l’uomo si era ben comportato, vista la reiterazione dello stesso reato.

Il 54enne, che da qualche tempo ha trovato lavoro in una cooperativa di servizi, potrà comunque lasciare la sua abitazione per recarsi al lavoro, salvo farvi rientro una volta finita la giornata lavorativa.