Nuova stagione con polemiche per la Camerata Strumentale Città di Prato
Da dieci a sette concerti. Sarà una stagione ridotta ma comunque di qualità quella della Camerata Strumentale Città di Prato. Nonostante l’orchestra pratese sia stata riconosciuta di recente tra le eccellenze della cultura regionale per l’indubbio valore artistico e per l’alto valore formativo, la Regione Toscana non ha ancora stanziato i contributi promessi, ha ricordato il presidente della Camerata, Guido Moradei. Ancor più critico nei confronti della Regione, il direttore artistico dell’orchestra pratese, Alberto Batisti. “La nostra è una fabbrica di cultura che però non gode degli ammortizzatori sociali. Tagliare sul numero dei concerti significa tagliare gli stipendi dei professionisti che lavorano grazie alla Camerata” ha affermato Batisti, che si è detto indignato per il mancato contributo della Regione. “Contributo che aspettiamo con con fiducia” ha aggiunto il presidente Moradei. La prossima stagione concertistica è comunque salva grazie al sostegno dei partner storici della Camerata: la Fondazione Cariprato, il Comune e la Provincia di Prato e del main sponsor Cariprato. Il cartellone di quest’anno si spinge dalle solenni architetture musicali bachiane e dalle atmosfere classiche di Haydn e Mozart fino al sinfonismo tardo romantico di CiajkovskiJ e di Brahms. Quattro dei sette concerti in programma saranno diretti dal maestro Alessandro Pinzauti, direttore stabile della Camerata fin dalla fondazione.Il calendaro completo della stagione concertistica 2010/2011 è consulabile sul sito internet www.cameratastrumentale.it. Tutti i concerti saranno trasmessi in diretta sull’emittente radiofonica Rete Toscana Classica. Quest’anno assistere ai concerti costerà meno. Il costo dei biglieti e degli abbonamenti è stato abbassato per venire incontro alle esigenze del pubblico in questo momento di difficoltà economica generale.