Centro benessere di lusso cinese sequestrato dalla Polizia Municipale
Maxi centro benessere cinese sequestrato dalla Polizia Municipale nella zona di San Giusto. La cronaca di qualche giorno fa aveva registrato la recente apertura del centro wellness “King’s Leisure Club” (il riposo del re) rivolto alla clientela cinese più facoltosa. Un capannone di duemila metri quadri trasformato in saune, bagni turchi, vasche idromassaggio, salette relax, stanze per massaggi e trattamenti benessere, con tanto di bar sempre aperto e due sale cinema con poltrone a due piazze e coperte per poter dormire. Tutto vero, peccato che il centro fosse abusivo. La Polizia Municipale si è infatti presentata questa mattina per un controllo alla struttura e ha scoperto che l’ambiziosa impresa si nascondeva in realtà dietro una semplice dichiarazione di inizio di attività di somministrazione per i soci di un circolo ricreativo aderente ad un’associazione sportiva nazionale. Pertanto il locale è stato sequestrato e sono state elevate sanzioni per un totale di oltre 3 mila euro. L’attività del lussuoso centro benessere potrà riprendere soltanto dopo aver ottenuto i necessari permessi dal Comune, compresa la compatibilità con la destinazione d’uso del fabbricato, ma anche allora dovrà chiudere alle 20 e non più alle 3 di notte.
Maxi centro benessere cinese sequestrato dalla Polizia Municipale nella zona di San Giusto. La cronaca di qualche giorno fa aveva registrato la recente apertura del centro wellness “King’s Leisure Club” (il riposo del re) rivolto alla clientela cinese più facoltosa. Un capannone di duemila metri quadri trasformato in saune, bagni turchi, vasche idromassaggio, salette relax, stanze per massaggi e trattamenti benessere, con tanto di bar sempre aperto e due sale cinema con poltrone a due piazze e coperte per poter dormire. Tutto vero, peccato che il centro fosse abusivo. La Polizia Municipale si è infatti presentata questa mattina per un controllo alla struttura e ha scoperto che l’ambiziosa impresa si nascondeva in realtà dietro una semplice dichiarazione di inizio di attività di somministrazione per i soci di un circolo ricreativo aderente ad un’associazione sportiva nazionale. Pertanto il locale è stato sequestrato e sono state elevate sanzioni per un totale di oltre 3 mila euro. L’attività del lussuoso centro benessere potrà riprendere soltanto dopo aver ottenuto i necessari permessi dal Comune, compresa la compatibilità con la destinazione d’uso del fabbricato, ma anche allora dovrà chiudere alle 20 e non più alle 3 di notte.