Da locale e punto di ritrovo per bere un aperitivo, a giaciglio di fortuna dove nascondere la refurtiva. E’ la sorte capitata al container del Serraglio, nato nell’ambito del progetto del parco fluviale del Bisenzio promosso dal Comune. La struttura è chiusa da settimane e ad approfittarne sono stati tre malviventi, due italiani e un pakistano, pregiudicati e colpiti da misure cautelari. Gli uomini hanno forzato la porta d’ingresso e hanno trasformato la struttura sulla terrazza del Serraglio in un giaciglio di fortuna. Non solo. Con il passare dei giorni nel container i malviventi hanno iniziato pure ad accumulare i proventi dei furti. I tre si erano infatti specializzati nelle spaccate col tombino ai danni delle vetrate degli esercizi commerciali.
A scoprire quanto accadeva nel container è stata ieri sera la polizia, intervenuta su segnalazione di un cittadino che lamentava di essere stato minacciato da un gruppo di ragazzi. Gli agenti, una volta arrivati in piazza dell’Università, hanno cominciato a setacciare la zona e hanno scoperto i tre malviventi dentro il container. Fra la refurtiva c’erano anche biglietti gratta e vinci, sequestrati assieme ai giubbotti dei ladri. Indumenti che potrebbero essere utili per risalire all’identità degli autori di altri colpi in zona. I tre malviventi sono stati denunciati per ricettazione, danneggiamento e furto aggravato in concorso.
