Finale di calcio mercato con il botto per il Prato. La società biancazzurra ha tesserato l’estroso attaccante uruguaiano Juan Ignacio Surraco Lamé (classe 1987). Il trequartista uruguaiano, ma con il passaporto italiano, è reduce da una stagione alla Pistoiese in serie C ( un gol realizzato, quello nel derby al 94′ proprio contro il Prato, in 35 presenze), conclusa nell’ultima giornata di stagione regolare con la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro (rimediata l’11 maggio a Carrara). Surraco è quindi rimasto fermo da allora, è infatti svincolato e con il Prato ha siglato un accordo addirittura di un anno e mezzo fino al giugno 2020. Il fantasista, che era quindi senza squadra, rappresentava senza dubbio uno dei pezzi pregiati del mercato svincolati: vanta una lunga esperienza nei professionisti, iniziata nel Central Espanol dove viene notato dagli osservatori dell’Udinese e portato in Italia nel 2006 a soli 19 anni. Ha poi girovagato soprattutto fra serie B e serie C: le sue migliori stagioni sono quelle del 2010-11 a Livorno in B (con 5 gol) e poi a Lecce nel 2015-16 in C (con 6 reti). Vanta inoltre tre presenze nella nazionale Under 20 dell’Uruguay (nel Mondiale Under 20 del 2007) e due presenze con la Nazionale Maggiore uruguagia. Solitamente impiegato come ala destra, può ricoprire anche diversi ruoli a centrocampo, ma soprattutto come trequartista. È già a disposizione di mister De Petrillo e potrà essere utilizzato domenica nella sfida contro la Massese (considerata anche l’assenza di Moreo per infortunio muscolare, rimediato domenica ad Agliana).
Contestualmente, il Prato ha ceduto in prestito al Livorno l’attaccante De Simone (00) e il difensore centrale Belli (02), mentre il difensore Maggini (01) è stato ceduto alla Pistoiese.