17 Luglio 2018

Aeroporto, Rossi fa ‘marcia indietro’?: “Pisa è fondamentale. Per Firenze chiediamo uno scalo che abbia un modesto sviluppo”


“Pisa è il nostro aeroporto fondamentale”, mentre “per Firenze chiediamo che sia un city airport, che abbia un modesto sviluppo, chiediamo che sia messo in sicurezza”, altrimenti “è destinato non dico a chiudere, ma a ridimensionarsi sempre di più”. Lo ha affermato Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana, rispondendo alle affermazioni rese dal ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli in un’intervista a Il Tirreno. Una posizione che potrebbe segnare una svolta ed un cambio di passo rispetto alla battaglia condotta da sempre dal Governatore toscano per la costruzione del nuovo scalo di Peretola, considerato strategico e prioritario. Almeno stando alle poche dichiarazioni del presidente.

Sullo scalo di Firenze, ha detto Rossi, “l’idea del ministro è fare project review: ho fatto una conferenza stampa per dire che ci sono cose sulle quali convergiamo, mi auguro che nell’incontro ci si possa chiarire su quelle su cui permangono opinioni diverse”. Il progetto, per il governatore toscano, “dal punto di vista ambientale ormai si presenta con un bilancio più che positivo, dopo che abbiamo iniziato a fare le piantumazioni, e dopo che non sarà più realizzato l’inceneritore”.

Rossi ha fatto poi riferimento anche al sottoattraversamento Tav di Firenze, affermando che “verrà fatto, perché se non viene fatto si ferma il paese, non la Toscana”, e dunque “credo che nessuno possa assumersi la responsabilità di bloccare il paese”. “Approfondiamo bene il tema – ha aggiunto Rossi, parlando coi cronisti a margine della seduta del Consiglio regionale – perché a mio parere non serve più per i treni regionali dei pendolari e dei lavori, ma se non verrà realizzato alla stazione di Santa Maria Novella già si vede come non si entra più, come sia difficile uscire e quanti treni già ci bypassano e come questo non sia sufficiente a garantire quei tanti treni che si stanno mettendo sull’Av sulla tratta Nord-Sud, sulla metropolitana d’Italia”.