Altro giro, altra corsa. Il Prato dopo 37 anni di gestione Toccafondi cambia il proprio assetto societario. Orgoglio Pratese diventa l’azionista di maggioranza e Nicola Radici assume la carica di nuovo presidente laniero.
Obiettivo raggiunto per Orgoglio Pratese, che in un anno grazie al supporto degli sponsor e dei tifosi è riuscito a centrare il proprio obiettivo, diventare l’azionista di riferimento del Prato. Nel processo di cambiamento del Prato determinate l’apporto dell’ex presidente Paolo Toccafondi, che ha ceduto il 51% delle quote del Prato nonostante non fosse stato raggiunto l’obbiettivo fissato nel preliminare di vendita e oltre a fornire la fidejussione per l’iscrizione al prossimo campionato di Lega Pro, ha anche versato quasi trecentomila euro nelle casse del Prato. Un vero proprio atto d’amore. Per quanto riguarda l’aspetto tecnico: il Prato andrà in ritiro intorno al 25 di luglio a Fiumalbo. Il nuovo allenatore che verrà ufficializzato nei prossimi giorni sarà Leonardo Acori ex Rimini, mentre il ruolo di direttore sportivo sarà affidato all’ex attaccante biancazzurro Gianni Califano.
