Oggi si può sognare, tanto non costa niente. Da domani invece, per fare diventare realtà il sogno c’è un prezzo stabilito: € 800.000. E’ stato siglato questa mattina presso lo studio notarile Mattera, ( vedi foto della firma) l’atto di prelazione di acquisto da parte di Orgoglio Pratese del 51% delle quote azionarie dell’A.C. Prato. Adesso la società cooperativa avrà tempo fino al quindici giugno per raccogliere 800.000 €uro da versare nelle casse dell’A.C Prato e trasformare il preliminare di acquisto in vendita vera e propria. La famiglia Toccafondi rimarrà in quota al 39% e Paolo Toccafondi avrà la carica di Amministratore Delegato, con meri poteri di controllo della gestione finanziaria, mentre non avrà ingerenza sulla gestione sportiva, che sarà gestita in maniera esclusiva da Orgoglio Pratese, che nominerà un proprio presidente. Qualora Orgoglio Pratese non dovesse ottemperare al versamento degli € 800.000 fissati nel preliminare di vendita entro il quindici di giugno, il 46% delle quote dell’AC Prato torneranno alla famiglia Toccafondi, e il 5% ad Orgoglio Pratese. Per quanto riguarda la nomina del nuovo presidente la carica è stata proposta l’ex vice presidente del Prato Nicola Radici ( attualmente presidente della Pro Sesto) che al momento ha declinato la ufficialmente proposta, ma non ha chiuso la porta a questa ipotesi da riconsiderare al termine della stagione. Il nuovo presidente sarà eletto tramite il voto dell’assemblea che nominerà anche un direttore generale e un direttore sportivo al quale sarà affidata la gestione sportiva e la costruzione della nuova squadra. Gli 800.000 €uro dovranno essere raccolti attraverso il contributo degli sponsor e dei tifosi e serviranno per allestire la squadra per la prossima stagione. La fidejussione per l’iscrizione al campionato sarà ancora garantita dalla famiglia Toccafondi. Il progetto, ovviamente, dovrà essere ridiscusso nella malaugurata ipotesi, la squadra dovesse retrocedere in serie D, sebbene Orgoglio Pratese sia disponibile a proseguire il progetto anche tra i dilettanti. Adesso inizia il momento della raccolta dei fondi necessari per poter davvero cambiare l’assetto societario dell’A.C. Prato. Il primo passo è fatto, adesso è il momento di passare dalle promesse ai fatti: istituzioni, sponsor, imprenditoria e tifosi pratesi, sapranno raccogliere la sfida ?
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