29 Gennaio 2014

L’ultimo saluto di Maliseti a Donato e Alessio: più di tremila persone al funerale dei fratelli Imundo


Quasi tremila persone hanno dato l’ultimo saluto a Donato e Alessio Imundo. Nessuno, del quartiere, ma anche di altre zone della città frequentate dai due ragazzi, è voluto mancare al funerale, celebrato da don Santino Brunetti nella parrocchia di S. Giovanni Battista. Gli amici più stretti hanno deciso di ritrovarsi al circolo “Quinto Martini” e di trasportare le bare a spalla fino in chiesa, come ad accompagnare Donato e Alessio nel loro ultimo viaggio. Un corteo accompagnato dagli sguardi e dal lutto di tutta la frazione e capeggiato dagli stessi amici che esponevano con fiera commozione i loro striscioni. Gli stessi che poi hanno adagiato vicino alle piccole bare bianche di fronte all’altare, prima di stringersi attorno alla famiglia Imundo. In prima fila il padre e la madre di Donato e Alessio, ormai sfiniti dal dolore e incapaci anche di piangere. La cerimonia funebre si è svolta velocemente: anche don Santino Brunetti è apparso più toccato del solito nel celebrare la messa: “Possiamo solo esservi vicini in questo momento così tragico – ha detto durante la sua breve omelia, riferendosi in particolare alla famiglia Imundo – Non potremo però mai capire fino in fondo il vostro dolore. Donato e Alessio rimarranno per sempre vivi nel cuore di voi genitori e degli amici che hanno avutola fortuna di conoscere la loro esuberanza”. Al termine della cerimonia l’ultimo saluto in circolo attorno alle bare, poi anche i più increduli hanno dovuto rassegnarsi a lasciar uscire i feretri, sempre portati a spalla fino al circolo e poi tumulati al cimitero della Chiesanuova.